
Negli ultimi anni il mondo delle automobili è stato protagonista di una vera e propria rivoluzione, spingendosi sempre di più verso l’elettrico. Sicuramente però, se dal lato le auto elettriche rappresentano una risposta concreta dall’altro rappresentano comunque alcuni limiti come ad esempio l’autonomia e la rete di ricarica ancora non capillare.
Cosa sta cambiando?
Vedere le auto elettriche è sempre più frequente ma bisogna comunque pensare all’autonomia e alla rete di ricarica ancora non presente al massimo. Proprio per tale motivo, in questo contesto ha preso forma un’idea destinata a cambiare proprio il modo di vedere le auto elettriche, ovvero la possibilità di trasformare un’auto elettrica in un’ibrida.

Ciò significa che in un futuro si potrebbe davvero non scegliere tra un motore elettrico o motore di combustione, con un innovativo kit che permetterà di averle entrambe.infatti, è stato progettato in Australia un sistema chiamato REVR. Si tratta di un concetto semplice ma allo stesso tempo rivoluzionario, ovvero un kit Plug & play.
Si tratta in effetti, di un kit che può essere installato sui veicoli elettrici leggeri per andarle a convertire in ibridi plugin. Infatti, questo kit include un motore elettrico aggiuntivo che viene montato tra le ruote e i dischi freno posteriori insieme ad un pacco di batterie da sistemare nel bagagliaio. In questo modo si potrebbe offrire agli automobilisti un’estensione dell’autonomia elettrica per affrontare lunghi viaggi senza l’ansia di ricarica.
Alternativa intelligente
Come possiamo immaginare, una delle principali difficoltà che affligge una persona che guida un’auto elettrica è proprio l’autonomia. C’è però da dire che sicuramente le tecnologie stanno migliorando rapidamente nel corso del tempo, ma la rete di ricarica non è ancora capillare ovunque, soprattutto se si tratta di zone rurali o poco servite.

Quindi, la possibilità di andare ad integrare un motore termico ci consente di affrontare dei viaggi molto più lunghi ma con una tranquillità maggiore, dato che in questo modo si potrà contare su un sistema ibrido che si andrà ad attivare all’occorrenza. Non si tratta in effetti solo di una questione tecnica.
Infatti, questo tipo di innovazione potrebbe rendere l’elettrico più appetibile dato che molte persone evitano di comprare una macchina elettrica proprio per questo motivo, infatti molte persone sono ancora molto scettiche o sono semplicemente legate ancora alle vecchie abitudini del motore a benzina ma potrebbe essere la svolta per tantissime persone.
Quanto costa e come funziona?
La possibilità di andare a trasformare la macchina elettrica in un’ibrida non è più una fantascienza ma si tratta quindi di un’idea concreta che si può tecnicamente realizzare e si tratta anche di un progetto economicamente accessibile. Si tratta quindi di un piccolo grande passo in amanti verso una mobilità davvero su misura che va a unire la sostenibilità, ma anche l’autonomia.

Questo kit in effetti, è stato progettato per essere economicamente accessibili a più persone possibili, il pezzo stimato è di circa 3000 €. Si tratta sicuramente di una cifra abbastanza alta ma comunque interessante dato che in questo modo si andrà a raddoppiare o quasi l’autonomia elettrica dell’auto, quindi senza dover acquistare un nuovo veicolo.
Inoltre, l’istallazione non è invasiva, infatti non serve andare a modificare la struttura dell’auto o andare a smontare dei componenti essenziali della propria auto ma in realtà, questo sistema è semplicemente pensato per essere modulato ed è reversibile. Si tratta quindi di un progetto davvero molto utile ed è apprezzato già da tantissime persone.
Cosa succede in Italia?
Anche in Italia sta sperimentando delle nuove soluzioni, infatti esiste un’iniziativa simile a quella dell’Australia la quale è stata lanciata proprio dal Dipartimento di ingegneria dell’Università di Salerno. Questo progetto si chiama HySolarKit ed è un concetto che permette di andare a convertire le auto tradizionali dei veicoli ibridi solari.

Ma come si può fare ciò? Per fare ciò si dovrebbero andare a montare dei motori elettrici sulle ruote posteriori e anche dei pannelli solari sul tetto dell’auto. In questo modo sicuramente si andranno a sfruttare le energie rinnovabili per alimentare la trazione elettrica. Ciò ci permetterà di andare a ridurre i consumi e le emissioni anche sulle vetture che oggi sono al 100% termiche.
Sicuramente, si tratta di una soluzione ideale per le persone che vogliono avvicinarsi alla mobilità sostenibile ma non vogliono ancora cambiare la propria auto. Sicuramente, si tratta di sistemi che possono davvero avere un cambiamento radicale sulla nostra vita e sulle auto del futuro. Ovviamente bisogna comunque aspettare per vedere come si evolverà la situazione.